Corredato di tutti gli attacchi necessari per montarlo sia in macchina che sulla moto.
Il problema più grande è che con i suoi accessori, siamo costretti a montarlo in una posizione troppo bassa rispetto alla linea dello sguardo durante la guida!
Si sa, la moto è bella ma se uno si distrae, l'imprevisto è dietro l'angolo e metterci l'occasione per consultare il navigatore, mi sembra troppo! ;-)
Mi sono messo alla ricerca in rete di un supporto adatto per essere montato poco sopra il cruscotto, ho trovato una ditta Tedesca che li costruisce proprio per le Varadero, ma il prezzo sinceramente mi sembra eccessivo! 40€ per due staffe e un traversino...
Quindi, sempre complice il freddo e la smania del fai da te, mi sono messo all'opera!
Da un rivenditore di materiali in ferro, per una Spesa totale di 5 € ho preso:
50 cm di striscia piatta di alluminio 3cm x 3mm
70 cm di tubo, con diametro da 12 mm e 2 mm di spessore
5 viti in acciaio da 6
5 dadi auto bloccanti
5 rondelle zigrinate
2 spessori filettati da 2 cm
I dadi autobloccanti li ho presi nel dubbio che gli spessori non servissero!
La prima operazione è stata quella di tagliare, più o meno a misura, e piegare a modino due pezzi di striscia uguali, i quali, dovevano avere la funzione di staffe per reggere il tutto!
Inutile dire che a causa della mancanza di una morsa, le pieghe sono risultate ostiche, dovendole fare con una pinza a scatto e un pappagallo da idraulico!
Ma dopo alcune prove il risultato è stato quello desiderato!
Dopo aver provato e riprovato, preso millemila misure, ho finito di piegare le due staffe, portandole nella giusta posizione! A questo punto è toccato al tubetto, che poi è quello che tiene fisicamente tutto l'accrocco porta navigatore!
Le misure dei distanziatori, mi riportavano 25 cm centro foro, dopo aver segato il tubo, ho creato le due parti piatte dove fare i buchi per le viti!
Questa volta ho usato una morsa, avendo l'accortezza di mettere due pezzi di alluminio davanti le ganasce della morsa, a protezione dell'alluminio, così da evitare che si rovinasse!
A questo punto, tutto il supporto era pronto per le rifiniture!
Diciamo che il lavoro potrebbe venire decisamente meglio!! Avendo a disposizione una mola per arrotondare le parti finali della staffa e una morsa per effettuare le pieghe a regola d'arte, ma tutto sommato non mi lamento! :-)
Per proteggere l'alluminio e mascherarlo un pochetto, ho utilizzato dei pezzi di guaina termo restringente,
Si applica con una pistola ad aria calda, io ne ho una presa al Brico che costa poche decine di €uro, in alternativa un amico carroziere e passa la paura!
Tralasciate di bucarla come ho fatto io prima di applicarla.... si rompe! Il buco può essere fatto subito dopo che la guina si è ristretta, ancora calda con le forbici è un attimo!
Altro consiglio...
Partendo dal presupposto che tale guaina, in vendita presso i fornitori di materiale elettrico, esiste di svariati tipi, alcuni restano più morbidi dopo l'applicazione, il mio no! ne avevo alcuni pezzi rimasti da un precedente lavoro e non sono andato a prenderne altra!
Iniziate a farla restringere dalla parte sottostante o almeno da quella che non è immediatamente in vista!!
Come si vede nella foto, la mia presenta delle imperfezioni date sia dal tipo di guaina che resta molto dura una volta fredda, sia dal fatto che ho iniziato da sopra... infatti la parte sottostate è venuta decisamente più liscia!!
A questo punto.... al montaggio!!!
Le due staffe si tengono con due delle 4 viti del cupolino! Una volta serrate le viti, non si muove più!
le foto che seguono dimostrano il lavoro finito!
Per quanto riguarda il cavetto del navigatore, ho dovuto fare un asola sulle plastiche.. non c'è altra soluzione a causa del malloppo di fili che ci sono alla fine del cavo stesso e che comprendono vari attacchi!
evvai!!!! :D
RispondiEliminaBravo bel lavoretto e documentato bene
RispondiEliminaBravo complimenti
RispondiEliminaHo fatto quasi lo stesso lavoro sulla mia transalp...